22 dic 2011

Le polpette di niente


Stavo per augurarvi Buone Feste senza lasciare un contributo utile! Non sia mai!

In realtà la mia folle idea era quella di pubblicare le ricette di Natale subito dopo le feste, con calma, per farvi gustare tutte le preparazioni sfornate in questi giorni. Furba vero?

Bene, ho deciso di cambiare idea e dunque non pubblicherò nulla di ciò che sto sperimentando, perché che io scriva del Panpepato a chi può interessare dopo Natale? Che vi faccia vedere l'idea di impacchettamento dolci per regali d'effetto e soprattutto economici a cosa serve se i regali sono già stati fatti?


Però (che ci sta sempre bene un però) non voglio lasciare nulla di intentato, ed è per questo che vi voglio suggerire la ricetta delle polpette che porteremo al cenone, da me affettuosamente ribattezzate "Le polpette di niente".

Il nome nasce spontaneo quando mia madre me le ha cucinate (la ricetta è idea sua, logico). A domanda "Che ci hai messo?" la risposta è stata "Niente, pane, patate e un po' di broccolo". "Ah, niente insomma".

Squisite, gustosissime, velatamente croccanti in superficie, soffici soffici all'interno.
Mi rivedo bambina, hanno un sapore che richiama la mia infanzia, non smetterei mai di mangiarne (e poi è andata esattamente così, fino a che non ho visto il fondo bianco del piatto...).

Ingredienti
Pane ammollato
Patata lessa
Qualche pezzetto di broccolo lesso
Aglio schiacciato
Prezzemolo
Parmigiano
Uovo per legare
Sale
Pangrattato per la panatura
Niente dosi mi dispiace, nonostante abbia chiesto più volte i quantitativi per poter riportare qui la ricetta, lei non me li ha saputi dare ma si sa, le mamme spesso fanno così, a occhio.
Mica come me che se leggo che ci vogliono 2 gr di qualcosa impazzisco per pesarli.
E a loro viene sempre tutto bene.
A occhio.


Non vi resta che mettere da parte abbondante pane da far seccare e poi ammollare, aggiungere il resto degli ingredienti a proprio piacimento ricordando che l'uovo serve per legare e che di broccolo ce ne va poco altrimenti il sapore sovrasta la delicatezza dell'effetto finale.
Idem con il parmigiano.
E cuocere in padella senza affogarle nell'olio, mezze fritte insomma.

Insomma, voi che non cucinate solo dolci come me, sicuramente saprete cavarvela benissimo. Se volete poi io vengo ad assaggiare di persona per assicurarmi che la ricetta vi sia riuscita :)


Chi ci sta?

E Buon Natale a tutti! Che sia sereno e dolcissimo ovviamente :)

6 commenti:

  1. Tu sei un genio!! Io queste me le segno subito per il mio piccolo che sicuramente gradirà moltissimo e per me ;)))))
    Un bacio grandissimo e un abbraccio immenso... nel frattempo poi ne approfitto per farti anche un milione di auguri di buon Natale ;)))
    Erika

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  2. Ma lo sai che ho dimenticato di scrivere della panatura e della cottura???? Aarggghh ora sistemo!

    Buone feste a te carissima!!!! E al tuo piccolo tanti baci:)

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  3. devono essere buonissime! così mi mangio pure il broccolo che non mi piace :-)
    tanti tanti auguri di buon Natale!

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  4. Che buone devono essere!!! Io al posto del broccolo mettevo le melanzane, ma la prossima volta voglio cambiare ingrediente e provare le tue plopette...anzi, di tua mamma! :-*

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  5. Ho letto il titolo e mi hai più che incuriosito. Menomale che son polpette di niente :)
    Auguri Giulia!

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  6. Ragazze siete meravigliose, vi auguro un felicissimo e gustosissimo Natale!

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